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Guidato dagli specialisti del Great American West, avrai l'opportunità di scoprire le meraviglie dell’Idaho, Wyoming e Montana, attraverso un itinerario che pone l’accento sulla natura, la cultura dei popoli nativi e quella Western legata a cowboy, ranch e rodei. Un'immersione totale in un'America vera, autentica, orgogliosa di raccontare le proprie origini e fiera delle proprie tradizioni. Ammirerai sorprendenti, spettacolari paesaggi: City of Rocks e Craters of the Moon in Idaho, Grand Teton e Yellowstone in Wyoming, Glacier National Park nel Montana, salendo sulla dorsale del Continental Divide, lo Spartiacque Occidentale. Non mancheranno le visite ad iconiche città Western: Twin Falls, Sun Valley, Idaho Falls, Jackson, Cody, Red Lodge, Bozeman, le città fantasma di Virginia e Nevada City, Butte e Great Falls. 13 giorni di viaggio esperienziale, percorrendo circa 2.400 km tra pianure, laghi, fiumi, roccia rossa, montagne con cime innevate anche d'estate, geyser e ghiacciai, caratteristica millenaria del Great American West.
PARTENZA 28 AGOSTO 2023
PREZZO PER PERSONA IN CAMERA DOPPIA € 3998
Supplemento singola € 1730
PARTENZA CONFERMATA 60 GIORNI PRIMA AL RAGGIUNGIMENTO DI UN MINIMO DI 8 PERSONE
GIORNO 1 - ITALIA / SALT LAKE CITYArrivo all’aeroporto internazionale di Salt Lake City in Utah. Assistenza e trasferimento in hotel. Pernottamento presso Ramada by Wyndham***.
GIORNO 2 - SALT LAKE CITY / TWIN FALLS (KM. 400)
Colazione in hotel. Tour orientativo della città dei Mormoni prima prima della partenza alla volta del vicino Idaho. Visita al City of Rocks National Reserve, con formazioni di roccia granitica di varie forme, le stesse che i pionieri emigranti incontrarono a metà dell'800 sul proprio percorso a bordo delle carovane di carri. Luogo ideale per appassionati di arrampicata o di geologia, grazie ai numerosi percorsi trekking che si snodano tra City of Rocks e Castle Rock State Park. Di notte, alzando gli occhi al cielo, non si può che rimanere impressionati dallo splendore luccicante degli astri, ancora più evidenti grazie ai cieli incontaminati. L’esplorazione dell’Idaho prosegue verso nord-ovest, costeggiando lo Snake River - il lungo e sinuoso Fiume Serpente - per raggiungere Twin Falls. Qui si trovano le possenti Shoshone Falls che - con i loro 65 metri di caduta - sono più alte delle Cascate del Niagara. Sul fiume si erge a 148 m. d'altezza il Perrine Bridge, lungo 457 metri, attraversando il Canyon scavato dal fiume. Il Twin Falls Visitor Center si trova in prossimità del ponte. L’area attrezzata intorno alle Cascate è ricca di sentieri hiking o per rilassanti picnic panoramici. Possibilità di fare un bagno termale in questa zona ricca di fonti geotermali calde. Notte all’Hampton Inn Twin Falls***.
GIORNO 3 – TWIN FALLS / KETCHUM (KM. 131)
Dopo la colazione partenza verso nord, in direzione della Wood River Valley. Arrivo a Ketchum, deliziosa cittadina montana ai piedi della nota stazione sciistita di Sun Valley, la prima negli USA inaugurata negli anni '30 e frequentata da personaggi famosi e attori hollywoodiani. Persino lo scrittore Hernest Hemingway visse e morì (nel 1961) proprio qui: la sua tomba è visitabile nel cimitero locale. Località vivace con gallerie d'arte, bar, ristoranti, birrerie artigianali, distillerie, ed eventi culturali tutto l’anno, Ketchum offre numerose attività outdoor anche nel periodo estivo: mountain biking, hiking, pesca e osservazione dei cieli notturni. Nel 2018 la cittadina è stata nominata “Dark Sky Community” dalla International Dark Sky Association. Pernottamento al Best Western Plus Kentwood Lodge***s.
GIORNO 4 - KETCHUM / VICTOR (KM. 349)
Colazione in hotel. Partenza per Craters of the Moon National Monument & Preserve, un vasto oceano di lava di oltre 1600 kmq, puntellato da formazioni rocciose, coni e caverne, arbusti di artemisia, conseguenza di 8 grandi eruzioni avvenute da 15.000 a 2.000 anni fa. Uno scenario - appunto lunare! - di grande fascino e da immortalare con scatti fotografici. Proseguendo verso est, sempre costeggiando lo Snake River, si giunge a Idaho Falls, la più grande città dell’Idaho orientale, che deve il suo nome alle cascate create dallo Snake River. Il fiume é il cuore e l'anima della cittadina e ne attraversa il suo centro storico: imperdibile la River Walk, passeggiata di 8 km costellata da multiple cascate, rilassanti per la vista e l'udito. La cittadina é circondata da dolci pianure e aspre montagne, ideale punto di partenza per attività outdoor e la visita dei grandi parchi nazionali di Grand Teton e Yellowstone. Proseguimento per la piccola città di Victor, check-in e pernottamento al Cobblestone Hotel & Suites***.
GIORNO 5 – VICTOR / WEST YELLOWSTONE (KM. 168)
Colazione in hotel. Oggi si attraversa il confine con lo stato del Wyoming, the Cowboy State. Prima tappa la tipica città di Jackson, situata nell’omonima valle, Jackson Hole. Uno stile che richiama la tradizione del vecchio west: 4 archi composti da corna di cervo decorano la Jackson Town Square, mentre al Cowboy Bar si può saziare la sete con eccellenti birre artigianali locali. Jackson Hole é perfetta per esplorare il Grand Teton National Park, sua naturale porta d’ingresso. Più a nord il Teton Village, a ridosso della catena montuosa delle Teton Mountains, con numerosi lodge, bar, ristoranti e negozi gettonati d’estate e d’inverno, dato che Jackson Hole è una delle mete sciistiche più apprezzate degli Stati Uniti. Si attraversa il meraviglioso Grand Teton National Park, che si estende su una superficie di 1.254 km², con le vette alpine - prima fra tutte il Grand Teton di 4.199 m. - che si specchiano nei numerosi laghi, Jenny, Leight, Two Ocean, Emma Matilda e lo sterminato Jackson Lake. Le sue rocce, vecchie di oltre due miliardi di anni, sono tra le più antiche del pianeta, ma il rilievo attuale è di recente formazione, risalendo a circa dieci milioni di anni. Grand Teton - in francese “grande seno” -, è il toponimo dovuto ai coloni franco-canadesi, stabilitisi in quest'area delle montagne rocciose per l'esplorazione per conto della Compagnia del Nord-Ovest. Dal 1929 é Parco Nazionale, abbracciando un paesaggio tipico delle Montagne Rocciose, ricco di fauna selvatica e di flora alpina. Arrivo in serata a West Yellowstone nel Montana, porta d'accesso occidentale allo Yellowstone National Park, e pernottamento allo Yellowstone Park Hotel***s.
GIORNO 6 - WEST YELLOWSTONE
Colazione in hotel. Giornata dedicata alla scoperta del celebre Yellowstone National Park, che nel 2022 festeggia i suoi 150 anni come primo parco nazionale del mondo, dal 1872. Si estende su una superficie di 8.973 km² tra gli stati del Wyoming, Montana ed Idaho. Nominato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, unico nel suo genere, caratterizzato da un supervulcano costituito da una serie di caldere vulcaniche sovrapposte e formatesi all'interno di antiche caldere più vaste la cui estensione é addirittura più grande dell'intera Valle d'Aosta. Numerosi i fenomeni geotermali, la sorgenti solfuree e oltre 300 geyser distribuiti in tutto il parco. Tra i principali punti di interesse: Grand Prismatic Springs, Old Faithful, Yellowstone Lake, Lower Yellowstone River Falls, Grand Canyon di Yellowstone, Lamar Valley, Artist Point. All’interno del Parco il Grand Loop Road, una strada asfaltata che ne consente l’agevole attraversamento. Il Parco è abitato da una sessantina di mammiferi, tra cui l’orso grizzly, il lupo grigio, la lince rossa, il puma, il bisonte americano, l’orso nero, il wapiti, la pecora Bighorn, il cervo mulo, l’alce e l’antilocapra. Da non perdere assolutamente la visita all’Old Faithful Inn, albergo storico totalmente costruito in legno, a poca distanza dall’omonimo geyser, il più famoso dello Yellowstone. Una giornata indimenticabile che rimarrà nel cuore e nella memoria. Rientro a West Yellowstone e pernottamento.
GIORNO 7 - WEST YELLOWSTONE / CODY (KM. 193)
Colazione in hotel. Si attraversa la porta orientale del Parco percorrendo la splendida Shoshone Scenic Byway, per raggiungere un’altra tipica città del west: Cody. Ingresso e visita al suo museo più importante, il Buffalo Bill Center of the West. Questo complesso museale affiliato Smithsonian, il più antico e completo degli Stati Uniti occidentali, è composto da cinque musei e una biblioteca di ricerca, con arte e manufatti degli Stati Uniti d'America occidentali: il Museo di Buffalo Bill, il Museo degli indiani delle pianure, il Museo di arte western Whitney, il Museo di storia naturale Draper e il Museo delle armi da fuoco di Cody. Fu fondato nel 1917 per preservare l'eredità e la visione del colonnello William Frederick Cody (meglio noto come Buffalo Bill), icona della storia dell'American West, che la fondò nel 1896. Consigliamo aperitivo o cena nel caratteristico saloon dell’Irma Hotel, la figlia di Buffalo Bill. Pernottamento presso l’Holiday Inn Cody***.
GIORNO 8 - CODY / BOZEMAN (KM. 328)
Colazione in hotel. Partenza verso nord. Il nostro percorso di circa tre ore si distribuisce per 75 km attraverso alcuni degli spettacolari paesaggi montuosi e desertici del Wyoming, sulla Chief Joseph Byway, conosciuta anche come HWY 296: la strada prende il nome dal capo dei Nasi Forati, Joseph, e segue il percorso storico della tribù fuori Yellowstone e nel Montana, durante il suo tentativo, nel 1877, di eludere la cavalleria degli Stati Uniti per raggiungere il Canada. Si snoda attraverso la Shoshone National Forest, attraversa profondi canyon e alte montagne, e comprende scene spettacolari come quella del Sunlight Bridge sul Sunlight Creek, il ponte più alto del Wyoming. Attraversando le montagne Absaroka e la Clarks Fork Valley, la Highway finisce a Crandall e da qui si collega alla Beartooth Highway US212, aperta dal Memorial Day fino a inizio ottobre, appena fuori Cooke City, Montana, per continuare fino a Red Lodge. Soprannominata "la più bella strada d'America" dal corrispondente di On the Road Charles Kuralt, la strada sale fino a 3330 m. Dal suo completamento nel 1936, ha impressionato milioni di visitatori con le sue viste sorprendenti di una delle aree più aspre e selvagge nei 48 stati inferiori. Con 20 picchi di oltre 3650 m. - tra cui Granite Peak, il più alto del Montana a 3900 m, le Beartooth Mountains si trovano all'interno del Absaroka-Beartooth Wilderness di 381.000 ettari. Dimora di grizzly e orsi neri, cervi, pecore Bighorn antilocapre, puma e linci rosse. La Yellowstone’s Highway to the Sky é veramente una grande emozione! Red Lodge é un tipico esempio di città western, circondata dalle montagne Beartooths, le cime più alte dello stato. Qui ci si rende conto di quanto sia autentica l’ospitalità del west: la città è ricca di saloon dove si può assaggiare l’ottima birra locale, prodotta grazie alla purezza delle sue sorgenti di montagna. Red Lodge è un'ottima stazione sciistica invernale. Il viaggio prosegue verso Bozeman, uno dei maggiori centri abitati del Montana, dotato di un suo aeroporto internazionale. Pernottamento al Country Inn & Suites by Radisson***.
GIORNO 9 - BOZEMAN / BUTTE (KM. 228)
Dopo la colazione il viaggio prosegue verso nord, attraverso lo stato del Grande Cielo, il Montana. Sosta nelle due città fantasma Virginia e Nevada City, sorte nel 1863 durante l’epopea della corsa all’oro. Nelle profondità delle valli di Alder Gulch venne scoperto un ricchissimo filone d’oro, il più grande delle Montagne Rocciose. Successivamente abbandonate dopo lo sfruttamento delle risorse del sottosuolo, oggi sono conservate e divenute monumento storico a cielo aperto dove tutto è rimasto com’era. Raccontano la storia dei pionieri cercatori d’oro, che da soli o in carovana percorrevano il nord-ovest in cerca di fortuna e di una vita migliore. Si prosegue verso nord fino a giungere a Butte, capoluogo della contea di Silver Bow. Fondata nel 1881 come città mineraria per l’estrazione dell’oro e dell’argento, oggi conta circa 34 mila abitanti. Molto interessante è il suo centro storico, ricco di edifici dall’architettura vittoriana tipica degli inizi del 20° secolo. In serata si effettua un eccitante tour guidato chiamato “Speakeasy Night Tour” che accompagna nei luoghi segreti durante il periodo del proibizionismo, dove avevano luogo bische clandestine e si consumavano alcolici nei bar, sfidando la legge che lo vietava. Pernottamento al Best Western Plus Butte Plaza Inn***
GIORNO 10 - BUTTE / GREAT FALLS (KM. 251)
Colazione in hotel. Visita al World Museum of Mining che racconta la storia e le condizioni di vita degli operai della miniera, ormai chiusa. Numerosissimi gli immigrati italiani che lavorarono alla miniera, alcuni dei quali persero la vita a causa di incidenti o malattie respiratorie. Il viaggio continua verso nord fino a Great Falls, città attraversata dal Missouri River. Il miglior punto di osservazione si trova sulla cima di Ryan Island Park, accessibile attraverso un ponte sospeso. Ingresso al Lewis & Clark Interpretative Center per scoprire la storia dei due esploratori, i primi a tracciare la rotta verso il Pacifico, con la scoperta del mitico "Passaggio a Nord-Ovest". Nel 1800 fu un viaggio difficile, ricco di avventura e di incredibili incontri con le tribù native. Imperdibile la visita al Charles Marion Russell Museum, uno dei più grandi artisti americani a cavallo tra '800 e '900. Ha vissuto la vita da cowboy che ha poi catturato su tela e nelle sculture, creando una collezione impareggiabile di testimonianze storiche della cultura Western, dei suoi paesaggi e della fauna selvatica. Magistralmente ha saputo ritrarre l'arte e l'anima del West americano che si trasformava davanti ai suoi occhi. Il museo possiede una delle più grandi collezioni di opere di Russell. Il complesso museale comprende la casa e lo studio completamente restaurati di Charlie, un National Historic Landmark, dove ha vissuto e creato per 24 anni insieme alla moglie e partner in affari Nancy Cooper Russell. Concludiamo la giornata con l'esperienza al Sip’n Dip Lounge, un tiki bar del 1962 a tema polinesiano. Pernottamento al Crystal Inn Hotel & Suites***.
GIORNO 11 - GREAT FALLS / EAST GLACIER (KM. 225)
Colazione in hotel e partenza ancora verso nord, fino alla Blackfeet Reservation, confinante con il Canada. Sosta a Browning per visitare il Museum of the Plains Indians, sorto nel 1941 e dedicato alla storia ed alla cultura delle tribù native Blackfeet, Crow, Northern Cheyenne, Sioux, Assiniboine, Arapaho, Shoshone, Nez Perce, Flathead, Chippewa e Cree. I Blackfeet sono la tribù più grande del Montana, tra le più agguerrite e orgogliose del nord America. Si dividono in 3 gruppi: Northern Blackfeet (Sitsika), Blood e Piegan (Pikuni). Consigliamo una sosta per lo shopping a Faught’s Blackfeet Trading Post che dal 1946 vende manufatti realizzati a mano dai nativi. Un’ottima occasione per acquistare un ricordo ed aiutare l’economia dei nativi d'America. Altri 21 km ci separano dall’ingresso del Glacier National Park, lungo la panoramica Highway 2 che collega Browning all’East Glacier Village. Check-in e pernottamento al bellissimo Glacier Park Lodge***, la cui architettura lascia letteralmente a bocca aperta.
GIORNO 12 - EAST GLACIER / KALISPELL (KM. 203)
Colazione in hotel. Partenza per St. Mary Lake, attraverso la US49 e la US89. Da qui inizia una delle strade americane più belle ed affascinanti, la Going to the Sun Road, che attraversa il maestoso Glacier National Park, 4.000 km² di paesaggio alpino tra i picchi delle montagne, cascate, laghi e ghiacciai (25 ancora presenti nel parco). Divenuto Parco Nazionale nel 1916, successivamente nel 1995 Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Un paradiso in terra che solo Madre Natura poteva realizzare. Ad ogni tornante si apre una finestra sulle vallate meridionali in cui il colore verde domina su tutti gli altri. A 2025 metri si trova il Logan Pass con il suo Visitor Center, che segna il percorso del Continental Divide. Altra tappa da non perdere è il lago McDonald per fare una foto dal pontile in legno. Il Parco conta specie vegetali e animali quasi tutte non introdotte: si pensi a grandi mammiferi come l'orso grizzly, l'alce e la capra delle nevi, così come a esemplari rari o in pericolo quali il ghiottone e la lince canadese. Sono state documentate centinaia di specie ornitologiche, più di una dozzina di specie di pesci e alcuni rettili e anfibi, tutti distribuiti in ecosistemi che si alternano dalla prateria alla tundra. Le foreste sud-orientali sono composte perlopiù da cedri rossi occidentali e tsughe. La giornata si conclude con il trasferimento a Kalispell e il pernottamento al Red Lion Center Hotel***s.
GIORNO 13 - KALISPELL
Colazione in hotel e trasferimento all’aeroporto internazionale di Kalispell. Termine dei servizi.
La quota comprende:
12 pernottamenti negli hotel indicati o similari, 12 prime colazioni in hotel come da programma, Trasferimento in arrivo a Salt Lake City ed in partenza da Kalispell, Tour in van o minivan con autista privato in base al numero dei passeggeri, Accompagnatore privato parlante italiano per tutta la durata del tour, Visite ed escursioni come da programma, Attrazioni e battelli indicati in grassetto all’interno dell'itinerario, Tasse locali e federali.
La quota non comprende:
Tariffa aerea e tasse aeroportuali, quota d'iscrizione € 50 per persona, Pasti e bevande non menzionati in programma, Assicurazione obbligatoria medico bagaglio annullamento, facchinaggio, Mance ad autisti ($4/5 pppg), guide e accompagnatore ($8/10 pppg), ESTA visto d'ingresso negli Stati Uniti ($ 21 a testa), Extra in genere e quanto non espressamente indicato ne La quota comprende.